venerdì 17 febbraio 2017

Dani # 8: 7 Giorni di Poesia


SETTE GIORNI DI POESIA

In questi giorni ho partecipato a un "gioco" dedicato alla poesia, in cui ogni giorno, per sette giorni consecutivi appunto, ho postato sul mio profilo Facebook una mia poesia, invitando un altro poeta a proseguire il gioco.

Per me, che non nasco poetessa, è stata una bella esperienza: interessante, perché mi sono cimentata in una forma espressiva che adoro, anche se non padroneggio, e, al tempo stesso, divertente.

Sì, perché mi sono davvero "intrippata" a scrivere o sistemare brevi componimenti poetici e la cosa, ammetto, mi ha dato molta soddisfazione; al punto che ho deciso di postare anche qui sul blog le sette poesie, o pseudo tali, con le quali mi sono sbizzarrita.

Rigorosamente in ordine di apparizione giornaliera vi propongo le mie creazioni :-)

Una tazza di tè

Una tazza di tè?
Mi domandi per non dirmi ti amo,
mentre il fuoco abbraccia l’acqua
in questo istante che profuma di vaniglia e cannella.

Chiudo gli occhi,
accecati dai bagliori di un’alba violacea
che scintillano sulle tue membra appagate,
tra lenzuola che sanno di mirto selvatico.

E mi abbandono al calore di questo rituale antico
che rimescola frammenti incompleti della mia anima.

Una tazza di tè?
Ti domando per non sentirmi dire ti amo
e il tuo corpo è già solo un ricordo
tra queste lenzuola che sanno d’oriente.



Fermo immagine

Bucce di arancia
sul davanzale,
spicchi di cuore sparsi nel letto,

luci accese
sotto portici scuri;
se guardi in alto
c’è già la luna.

Passi stanchi e voci lontane;
ascoltiamo la vita
che ci sfiora la pelle.

Noi,
fermo immagine
di un film a colori,
noi,
due carezze assopite
tra i rossi cuscini di questo divano.



Caffè e lacrime

Caffè freddo, lacrime calde.
Il tuo, le mie.
Dove vanno a morire
 i sogni?

Nelle pieghe di cuori senza palpiti,
nei palmi chiusi di mani ostili,
negli angoli di occhi che si sfuggono.

Il tempo ghermisce i nostri giorni,
bianchi scheletri arenati
sull’assolata e muta riva
della nostra indifferenza.

Caffè freddo e lacrime calde.
Il mio, le tue.



Gli occhi dell’amore

Petali sbiaditi
riposano addormentati sul marmo freddo.

L’ho portato perché tu guardassi il suo cuore,
perché sentissi se questo amore è vero.

E i tuoi occhi in bianco e nero,
dove risplende una luce senza tempo,
sfiorano le mie guance umide di pianto.

Tu vedi quel che  non so,
tu sai quel che  non vedo.

L’ho portato perché tu mi rispondessi.
Un petalo danza solitario
nell’aria immota
e mi sorride nei tuoi occhi silenti.

Ora anch’io vedo.
Anch’io so.



Attesa

Sguardi nascosti
tra ciglia abbassate,
parole sospese
sul bordo di una tazzina.

Inseguo pensieri impigliati
in mille perché,
mentre leggo risposte mai date
nei fondi di caffè.

Amori finiti
suonano lenti
da un vecchio juke-box;
mozziconi di vita
ormai spenti
tra dita ingiallite dal tempo.

Una rosa appassisce
in silenzio;
non mi resta
nient’altro di te.



Viva la vita

C’è chi ti canta
perché hai gli occhi belli dell’amore
e quando corri nei prati
sbocciano fiori di mille colori

Chi ti cerca
tra le note di una canzone
e nelle rime stonate
di una poesia ancora mai nata

Chi ti sfida
con un ago nel braccio
perché così è più facile
sentirsi forti e andare avanti

Chi ti insegue
su una sedia a rotelle
e chi resta sui tetti insieme a te
a contare le stelle

Chi ti ha trovata
come un dono insperato
e chi ti lascia
con un ultimo addio

E poi c’è chi ti ama per quello che sei,
perché ogni giorno è sempre speciale,
perché senza di te non saprei come fare.



Un raggio di sole

Scivolo fuori da un sogno
e lascio che la luce del giorno
lo porti via con sé.

Tremo impaurita sulla soglia
di quella che ancora non è realtà.

Sfioro il presente
con l’animo incerto
di chi ha scorto
un lembo di azzurro
in un cielo nero di pioggia.

 Un raggio di sole sul tavolo della cucina
dissolve
le ombre di un passato
che non distinguo più.

“Vieni con me?” 
La tua risata e sono giù in strada;
la vita non aspetta
e i tuoi passi sono qui accanto a me.


2 commenti:

  1. Complimenti, mrs Quadri, bel numero ;-) e continua il tuo cammino di poetessa :-)

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  2. Ma grazie, Stefania! Detto da te è molto più che un complimento :-) Vorrà dire che continuerò con i miei "esperimenti" in versi, chissà...;-)

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